Sezione relativa a interventi straordinari e di emergenza, come indicato all’art. 42 del d.lgs. 33/2013
L’Ordine non è tenuto all’aggiornamento di questa pagina
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Per effetto del decreto legge numero 6 del 23 febbraio 2020 (e ss.mm.ii.) recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, che con alcune misure specifiche ha stabilito che il lavoro agile è applicabile in via automatica ad ogni rapporto di lavoro subordinato nell’ambito di aree considerate a rischio nelle situazioni di emergenza nazionale o locale nel rispetto dei principi dettati dalle menzionate disposizioni e anche in assenza degli accordi individuali ivi previsti”, il personale dell’ODCEC Perugia è stato autorizzato a svolgere le proprie funzioni mediante il ricorso al lavoro agile in maniera continuativa a partire dal 10 marzo 2021 al 31 maggio 2021, successivamente facendovi ricorso solo saltuariamente, a richiesta e per motivi connessi alla pandemia.
La ripresa delle attività lavorative “in presenza” è stata garantita dall’assunzione di tutti i provvedimenti previsti dalla normativa vigente volta a tutelare i dipendenti e a scongiurare la diffusione dell’epidemia.
Infatti, il Consiglio dell’Ordine ha incaricato il Responsabile per la sicurezza a redigere uno specifico protocollo “anti-Covid” al quale il personale si è scrupolosamente attenuto. Le riunioni si sono svolte solo a distanza, così come la formazione professionale che è stata erogata ai professionisti esclusivamente on line mediante l’ausilio di piattaforme autorizzate. L’accesso ai locali da parte dell’utenza è stata garantita su appuntamento e solo per attività non espletabili attraverso l’ausilio di strumenti telematici.
L’amministrazione non ha sostenuto costi aggiuntivi per effetto della misura straordinaria adottata, poiché il personale, nel periodo di esclusivo “smart working”, ha utilizzato in parte strumenti personali e in parte già in dotazione presso gli Uffici.
Alla data del 31 maggio 2021 si conferma lo svolgimento delle attività come sopra riportate, salvo alcune riunioni in presenza che si sono comunque svolte nel rispetto della normativa vigente.
Alla data del 31 maggio 2022 tutte le attività si svolgono in presenza ad eccezione della F.P.C. per la quale è tutt’ora consentito l’utilizzo del webinar a distanza. All’occorrenza, al personale è consentito il ricorso allo smart working.
Si precisa inoltre che non sono presenti dati da pubblicare con riferimento alla raccolta fondi a sostegno del contrasto all’emergenza epidemiologica da Covid-19 in quanto nessun fondo è stato ricevuto.
(per la raccolta fondi Covid-19 svolta dall’Ordine nell’anno 2020 a beneficio della Regione Umbria si rinvia alla specifica sezione dell’Amministrazione Trasparente del presente sito raggiungibile cliccando qui)