Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda per la concessione del Voucher le  imprese  in  possesso  dei  seguenti requisiti:
    a) qualificarsi come micro, piccola o  media  impresa  (MPMI);
    b) non rientrare  tra  le  imprese  attive  nei  settori  esclusi dall’articolo 1 del regolamento (UE) n. 1407/2013 della  Commissione, del 18 dicembre 2013 (settori della produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura);
    c) avere sede legale e/o  unità  locale  attiva  sul  territorio nazionale ed essere iscritte alla CCIAA;

    d) non essere sottoposte a procedura concorsuale e  non  trovarsi in  stato  di  fallimento,  di  liquidazione  anche  volontaria,   di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in  qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
    e) non aver ricevuto  altri  contributi  pubblici  per le spese oggetto della concessione del Voucher;
    f)  non  trovarsi nella situazione di aver ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un  conto bloccato aiuti sui quali pende  un  ordine  di  recupero, a seguito di una precedente decisione della Commissione europea che dichiara l’aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune.

 

Agevolazione concedibile
Alle imprese può essere  riconosciuto  un Voucher, di importo  non  superiore  a  10.000,00  euro  per  ciascun soggetto  beneficiario. I Voucher sono concessi nella misura  massima  del  50 per cento del totale delle spese ammissibili. Le agevolazioni sono  concesse  a titolo di «de minimis».
I contributi non sono cumulabili  con altri contributi pubblici a valere sui costi ammessi all’agevolazione.

 

Attività e spese ammissibili
Sono  ritenute  ammissibili le spese per ogni ambito di attività come segue:
    a) per il miglioramento dell’efficienza aziendale: sono  ritenute  ammissibili  le  spese   per l’acquisto  di   hardware, software e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati alla digitalizzazione  dei processi aziendali.
    b) la modernizzazione dell’organizzazione  del  lavoro: sono ritenute ammissibili le spese per l’acquisto  di hardware, software e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati alla modernizzazione dell’organizzazione   del   lavoro, con particolare riferimento all’utilizzo di strumenti tecnologici e all’introduzione di forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro.
    c) lo sviluppo di soluzioni di e-commerce: sono ritenute ammissibili le spese per l’acquisto di hardware, software, inclusi software specifici per la gestione delle transazioni on-line e per i sistemi di sicurezza della connessione di rete, e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati allo sviluppo di soluzioni di e-commerce.
   d) la connettività a banda larga e ultralarga: sono ritenute ammissibili, purché strettamente correlate agli ambiti di attività di cui alle lettere a),  b)  e  c) di cui sopra, le spese di attivazione del servizio sostenute una tantum, con esclusivo riferimento ai costi di realizzazione delle opere infrastrutturali e tecniche,  quali  lavori di fornitura, posa, attestazione, collaudo dei cavi, e  ai  costi  di dotazione e installazione degli apparati necessari alla connettività a banda larga e ultralarga.
   e) il collegamento alla  rete  internet  mediante  la  tecnologia satellitare, attraverso  l’acquisto  e  l’attivazione  di  decoder  e parabole,  nelle  aree  dove  le   condizioni   geomorfologiche   non consentano  l’accesso  a  soluzioni  adeguate  attraverso   le   reti terrestri  o  laddove  gli  interventi   infrastrutturali   risultino scarsamente sostenibili economicamente o non realizzabili: sono ritenute ammissibili, purché  strettamente correlate agli ambiti di attività di cui alle lettere a), b) e c) di cui sopra, le spese  relative  all’acquisto e all’attivazione di decoder e parabole per il collegamento  alla  rete internet mediante la tecnologia satellitare.  
    f) la formazione qualificata, nel campo ICT, del personale: sono ritenute ammissibili le spese per la partecipazione a corsi e per l’acquisizione di servizi di formazione qualificata, purché attinenti fabbisogni  formativi  strettamente correlati agli ambiti di attività di cui alle lettere a), b), c), d) ed e) di cui sopra. Gli  interventi  formativi dovranno essere rivolti al personale delle imprese beneficiarie (titolari, legali rappresentanti, amministratori,  soci,  dipendenti) risultante dal registro delle imprese o dal libro unico del lavoro.

 

I servizi e le soluzioni informatiche devono essere acquisiti successivamente all’assegnazione del Voucher.

 

Presentazione delle istanze
I contenuti del modello di domanda, le modalità  e  i  termini, iniziale e  finale,  di  presentazione  della  medesima  istanza, le modalità di concessione del Voucher e gli schemi  specifici  per  la presentazione delle richieste  di  erogazione e la  gestione  delle stesse, sono definiti con successivo provvedimento. Il medesimo provvedimento riporta altresì il riparto su base regionale delle risorse finanziarie e l’indicazione delle regioni nel cui territorio devono essere  ubicate le  unità  produttive  delle  imprese  beneficiarie.
Le istanze di accesso all’agevolazione devono essere presentate, nel periodo di apertura dello sportello  da fissare con il provvedimento di cui sopra, esclusivamente per via telematica, attraverso l’apposita   procedura informatica.
Per presentare la domanda l’impresa deve disporre:
    a) di un indirizzo di  posta  elettronica  certificata  valido  e funzionante;
    b) della firma digitale del legale rappresentante  o  di  un  suo delegato all’interno della sua organizzazione.

 

Nel caso in cui l’importo complessivo  dei  Voucher  concedibili alle imprese istanti sia superiore  all’ammontare delle risorse disponibili, tenuto conto dell’articolazione e ripartizione della dotazione finanziaria si procede al riparto delle risorse disponibili in proporzione al fabbisogno derivante dalla concessione del Voucher da assegnare a ciascun beneficiario.

  

Erogazione del contributo
L’erogazione del contributo e’ effettuata in un’unica soluzione, sulla base della documentazione di spesa inerente all’acquisizione da parte dei beneficiari dei servizi e delle soluzioni informatiche.